PROCULTHER-NET
Il progetto PROCULTHER-NET- Protecting Cultural Heritage from the Consequences of Disasters-Network si è svolto nel biennio 2022-2023 ed è stato coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile, con il cofinanziamento della DG ECHO nell’ambito del Meccanismo Unionale di Protezione Civile, per costruire una comunità dedicata alla protezione del patrimonio culturale in emergenza.
La crescente incidenza dei rischi naturali e antropici, amplificata dalla pandemia di COVID-19 e dal cambiamento climatico, ha causato un aumento considerevole dei fattori di rischio di catastrofe, mettendo in pericolo anche il patrimonio culturale. Con l'istituzione della EU Civil Protection Knowledge Network, l'Unione Europea ha voluto rafforzare il Meccanismo Unionale di Protezione Civile, coinvolgendo quanti operano nella gestione delle catastrofi per avviare una collaborazione proficua con l'obiettivo di apprendere dalle reciproche esperienze.
È da queste premesse che, a gennaio 2022, ha preso il via PROCULTHER-NET-Protecting Cultural Heritage from the Consequences of Disasters-Network, il progetto coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile e cofinanziato dalla DG ECHO-Directorate General for European Civil Protection and Humanitarian Aid Operations nell’ambito del Meccanismo Unionale di Protezione Civile.
Per consentire sin da subito la mappatura degli attori interessati e stabilire le esigenze formative, il Consorzio PROCULTHER-NET ha lanciato anche un questionario rivolto a tutti gli stakeholder interessati per orientare le attività sulla base dei risultati ottenuti. Tra le più importanti attività realizzate nel corso del progetto rientrano:
- Due cicli di un programma di formazione avanzato cui hanno aderito il 70% dei paesi UCPM con 60 esperti provenienti dal settore della protezione civile e della protezione di beni culturali, inclusi attori umanitari e accademici.
- Una formazione per favorire ulteriori sviluppi nelle attività di rafforzamento delle capacità a livello nazionale destinata a 24 esperti formatori provenienti dai Paesi che hanno partecipato a PROCULTHER-NET. Tra questi, il 41% dei partecipanti apparteneva al settore della gestione del rischio di catastrofi, il 45% proveniva dal mondo dei beni culturali, mentre l'11% aveva competenze interdisciplinari.
- La diffusione di Bollettini Tecnici per favorire pratiche di scambio interdisciplinari e la creazione di una comunità tematica europea sulla conservazione del patrimonio culturale a rischio, tramite la condivisione di buone pratiche e approcci multisettoriali tra gestori del rischio di catastrofi ed esperti di beni culturali. Le pubblicazioni dispongono di sezioni dedicate alla prevenzione, alla preparazione, alla risposta e al superamento dell’emergenza, ed una sezione “focus on” che approfondisce tematiche intersettoriali.
Il progetto, concluso nel 2023, ha consolidato il lavoro avviato nel biennio 2019-2021 dal progetto PROCULTHER- Protecting Cultural Heritage from the Consequences of Disasters per rafforzare e ampliare la comunità di esperti pronti ad agire in situazioni di emergenza e in grado di contrastare gli effetti delle catastrofi sul patrimonio culturale, sia a livello nazionale che europeo
Aumentare gli standard di interoperabilità del Meccanismo Unionale di Protezione Civile, rafforzare il processo di apprendimento e di condivisione del know-how e sostenere e integrare gli sforzi dell'Unione Europea in materia di salvaguardia dei beni culturali.
Questi gli obiettivi principali del progetto PROCULTHER-NET che sono stati raggiunti attraverso linee di intervento specifiche, tra cui attività di formazione e training, workshop tematici e la stesura di linee guida e di protocolli d'intesa a supporto della comunità dedicata alla protezione del patrimonio culturale in situazioni di emergenza.
Tra i prodotti realizzati a supporto del raggiungimento degli obiettivi del progetto si ricordano inoltre:
- La realizzazione della pubblicazione "Key elements of a European Methodology to Address the Protection of Cultural Heritage during Emergencies" (Elementi chiave di una metodologia europea per affrontare la protezione del patrimonio culturale durante le emergenze). Questa metodologia, basata sulle lezioni apprese e sulle migliori pratiche dei partner del progetto, prevede una serie di elementi per far progredire le attività di preparazione e risposta con l'obiettivo di includere la salvaguardia del patrimonio culturale in tutti i processi di gestione del rischio di catastrofi.
- L’elaborazione dei requisiti minimi di un modulo di risposta guidato dal Meccanismo Unionale di Protezione Civile in grado di intervenire e sostenere in tutto il mondo le azioni di risposta nazionali per la protezione del patrimonio culturale a rischio.
Grazie al conseguimento di questi obiettivi, la comunità di PROCULTHER-NET ha coinvolto nel processo nuovi attori interessati a sostenere e integrare gli sforzi compiuti dall'Unione Europea nel campo della protezione civile per l'inclusione della protezione del patrimonio culturale in tutte le fasi di gestione del rischio.
Hanno fatto parte del Consorzio del progetto: il Dipartimento della Protezione Civile, in qualità di coordinatore, l'ICCROM- Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali, il Ministero dell'Interno - Autorità per la Gestione dei Disastri e delle Emergenze-AFAD (Turchia), l'Istituto Archeologico Tedesco-DAl (Germania), il Ministero dell'Interno -Direzione Generale della Sicurezza Civile e della Gestione delle Crisi-DGSCGC (Francia), la Fondazione Hallgarten - Franchetti Centro Studi Villa Montesca- FCSVM, il Ministero della Cultura e del Turismo del Governo della Regione Castilla y León -JCyL (Spagna), l'Agenzia Federale per il Soccorso Tecnico-THW (Germania), l'UNISOB-Università Suor Orsola Benincasa (Italia) e l'Università di Porto- U.PORTO (Portogallo).